Cosa deve fare un imprenditore

Conduci la tua visione da oggi a cinque anni

Avete mai la sensazione che la vostra vita sia tirata in troppe direzioni, come se non ci fossero strade edificanti da scegliere e niente che vi spinga fiduciosamente in avanti? 

Se questa sensazione vi colpisce, capire che la guida necessaria in questi momenti viene dall’interno può essere un vero punto di svolta. Sia che stiate intraprendendo una nuova impresa o che stiate espandendo un’attività già in corso, ci sono alcuni passi che possono aiutare a stabilire e alimentare il successo. 

Dalla ricerca dei partner e dei collaboratori giusti alla mentalità corretta, ecco alcune strategie chiave che ogni imprenditore esperto dovrebbe prendere in considerazione quando cerca di elevare la propria carriera

Con approfondimenti da parte di esperti e consigli preziosi su ciò che serve per avere successo nel panorama competitivo di oggi, in questo articolo presenterò una lettura essenziale per chiunque voglia portare le proprie ambizioni imprenditoriali al livello successivo.

Conoscere, saper fare e saper essere

Quelle che ti presento qui sotto sono 6 attività chiave sui cui portare la tua attenzione.

  1. Creazione e sviluppo della visione strategica aziendale
  2. Allineamento dell’organizzazione alla visione
  3. Definizione delle strategie: le strade per spostare l’organizzazione dalla situazione attuale a quella desiderata
  4. Definizione delle strategie di marketing e coordinamento del team marketing
  5. Curare le relazioni interne ed esterne
  6. Determinazione di KPI di risultato e di processo per misurare lo stato di avanzamento dell’organizzazione verso la visione

1. Creazione e sviluppo della visione strategica aziendale

La creazione e lo sviluppo della visione strategica rappresentano pilastri fondamentali per il successo di un’organizzazione o di un’impresa. Il ruolo di un imprenditore è anche quello di imparare ad anticipare le tendenze del mercato, a delineare chiaramente gli obiettivi a lungo termine e a trasmettere la propria visione ai membri del team. La capacità di un leader sta nel coinvolgere e motivare gli altri a condividere e perseguire attivamente la stessa visione strategica. Per questo ti consiglio di non perdere il prossimo evento di Sistema PRO 

Ricorda che una visione strategica ben definita è la bussola che ti guida verso il futuro desiderato e sarà la forza motrice che permetterà a te e al tuo gruppo di superare ogni ostacolo. 

2. Allineamento dell’organizzazione alla visione

Allineare il proprio team alla visione è una sfida cruciale per ogni leader che si concretizza nella capacità di promuovere l’immagine di un futuro condiviso che ispiri ogni membro del team a dare il massimo di sé. Questo vuol dire comprendere e dare valore alle idee e ai contributi dei singoli membri del gruppo, favorendo l’apertura e la comunicazione tra di loro. Inoltre, è importante essere in grado di stabilire collegamenti stretti tra gli obiettivi personali dei collaboratori e quelli dell’intera organizzazione, evidenziando come l’impegno collettivo favorisca la realizzazione del successo comune. 

Il tutto, senza dimenticare la necessità di fornire un supporto costante in termini di formazione e sviluppo delle competenze, caratteristica essenziale per incentivare la crescita del team e conseguire la visione desiderata. Attenzione però che l’imprenditore deve dare l’esempio ma se tu sei il primo operativo all’interno dell’azienda le cose non possono andare avanti.L’imprenditore diventa leader quando è in grado di condurre la propria squadra avendo la capacità di delegare e responsabilizzare i propri collaboratori.

3. Definizione delle strategie: le strade per spostare l’organizzazione dalla situazione attuale a quella desiderata

Nella vita, ci troviamo spesso di fronte a situazioni che richiedono un cambio di rotta. Il Mercato cambia velocemente, e gli eventi dell’ultimo anno necessitano di un veloce adattamento da parte degli imprenditori.Aziende, settori, paesi e persone si stanno infatti adattando per sopravvivere e crescere.La chiave per spostarsi da una situazione attuale a una situazione desiderata risiede nel definire le giuste strategie. Un imprenditore deve imparare a guardare oltre l’ostacolo e ragionare in termini di soluzioni, invece che di limiti. Analizza attentamente ciò che ti circonda, metti in chiaro quali sono i vostri obiettivi e poi elenca tutte le risorse a tua disposizione. Scegli le giuste opportunità tramite una corretta analisi strategica. Ogni passo compiuto in questo percorso ti avvicinerà sempre di più alla situazione desiderata. Se hai una visione chiara di dove vuoi arrivare ci arrivi.

4. Definizione delle strategie di marketing e coordinamento del team marketing

Definire obiettivi e strategie di marketing funzionali all’acquisizione di nuovi clienti è una delle attività chiave dell’imprenditore (da discutere ovviamente con il proprio team marketing). Per alcune aziende il team di marketing potrebbe essere un’agenzia esterna, altre aziende potrebbero avere un team marketing interno, altre ancora potrebbero essere in una situazione ibrida.

In quest’ultimo caso è necessario definire bene le responsabilità operative in capo al team esterno e quelle in capo al team interno (anche se composto di una sola persona). I due team non devono essere in competizione ma devono capire che entrambi concorrono al raggiungimento dei risultati definiti e devono collaborare e comunicare mettendo a fattor comune riflessioni, considerazioni ed idee.

Per concludere, il ruolo dell’imprenditore, per quanto riguarda l’area marketing, è di definire insieme alle persone coinvolte obiettivi e strategie da raggiungere e i kpi di riferimento da monitorare periodicamente per capire se quanto messo a terra si sta rivelando funzionale o meno al raggiungimento degli obiettivi definiti.

5. Curare le relazioni interne ed esterne

Mentre ci impegniamo a costruire un futuro prospero per la nostra organizzazione, è fondamentale dedicarsi alle relazioni interne ed esterne con particolare attenzione. In qualità di leader, dobbiamo dare l’esempio, stabilizzando un clima di fiducia e di rispetto reciproco tra i membri del team interni e sviluppando una solida rete di partner esterni. La collaborazione e il coinvolgimento attivo di tutti i membri dell’organizzazione sono elementi chiave per garantire l’innovazione e il successo a lungo termine. Inoltre, l’apertura al dialogo e il mantenimento di legami significativi con clienti, fornitori e altre figure chiave del settore ci permetteranno di anticipare le tendenze e offrire soluzioni all’avanguardia, poiché insieme siamo più forti e pronti ad affrontare le sfide che il futuro ci riserva.

6. Determinazione di KPI di risultato e di processo per misurare lo stato di avanzamento dell’organizzazione verso la visione

Per guidare la tua impresa hai bisogno di indicatori che ti facciano capire in modo oggettivo e inequivocabile se i risultati che stai ottenendo sono allineati a quelli attesi. Gli indicatori si distinguono in due categorie: gli indicatori di risultato e gli indicatori di processo. Alcuni esempi (a titolo esemplificativo e non esaustivo) di indicatori di risultato sono il fatturato, i margini, l’ebitda, la situazione dei crediti in clientela e degli scaduti. Gli indicatori di risultato misurano invece le attività chiave per il raggiungimento di un certo tipo di risultato.

Sempre a titolo esemplificativo, ad esempio, le attività chiave che in ambito commerciale possono essere monitorate sono gli appuntamenti commerciali fatti, il numero di trattative aperte, il numero di chiusure, il valore medio di ogni vendita, il numero di clienti nuovi acquisiti… Capisci bene che misurare un risultato senza andare a misurare il modo in cui lo si ottiene non ha senso.

Così fosse saremmo costretti a prendere atto di un numero senza capire in profondità che cosa sta funzionando o meno in una strategia. Il monitoraggio dei kpi delle attività chiave ci supporta nel capire cosa funziona e cosa può essere migliorato nelle nostre strategie aziendali. Costruisci un tuo report che serva a monitorare mensilmente l’andamento della tua azienda e i progressi.

È il momento di agire!

Ora che hai conosciuto queste 6 aree chiave puoi fare un check su quanto tempo dedichi a ciascuna di esse nell’arco di un mese. Qualsiasi sia la tua situazione di partenza, prendi l’impegno con te stesso di aumentare del 20% al 50% il tempo dedicato a queste aree entro i nei prossimi 6 mesi. Che tipo di risultati otterrebbe la tua azienda se così fosse? Come si trasformerebbe la tua azienda?

Se non sai da dove iniziare. Parti dal punto 1: Creazione e sviluppo della visione strategica aziendale.
Se si vuole iniziare a progettare un futuro che sia davvero allineato con il momento in cui viviamo, è il momento di buttare la vecchia pianificazione e iniziarne una nuova, da zero.

Lo possiamo fare insieme: https://www.sistemapro.it/sp-landing-leadership-e-pianificazione/

“Il Segreto della felicità non è di fare sempre quello che si vuole, ma di volere sempre ciò che si fa.” L. Tolstoj